Scienziati senza fissa dimora. Precari della ricerca. Emigranti della conoscenza. Sono tanti i modi per definire i protagonisti del libro di Andrea Mameli e Mauro Scanu "Scienziati di ventura, storie di cervelli erranti tra la Sardegna e il mondo" (Cuec editrice, Cagliari, 2007, pp. 152, Euro 11). Il volume racconta le storie di persone che hanno saputo (o dovuto) trovare una strada in centri di ricerca, università e imprese all'estero. Un reportage per denunciare le carenze del sistema italiano in tema di sostegno alla ricerca scientifica. Ma soprattutto una raccolta di storie di uomini e donne di scienza con esperienze umane intense e spesso difficili. Un viaggio tra le testimonianze di chi è riuscito, soltanto lontano dalla propria terra, a coronare il sogno di lavorare nella scienza, e quelle (poche) di coloro che sono stati in grado di rientrare.
Scienziati di ventura sarà presentato Lunedì 16 luglio 2007 in due occasioni:
- alle 18:00 al Manàmanà in Piazzetta Savoia a Cagliari. Intervengono con gli autori e l'editore: uno dei protagonisti del libro, il genetista dell'università di Sassari Francesco Cucca e il neuroscienziato Gian Luigi Gessa, autore della prefazione. Coordina Paolo Maccioni (editorialista e scrittore). Emanuela Valentino leggerà alcuni brani.
- alle 22:00 Museo Patroni a Pula (Ca), in occasione del festival L'Isola della scienza, gli autori si intervisteranno a vicenda. Interverrà una delle protagoniste del volume: la ricercatrice (rientrata dalla Svezia) Monica Mameli-Engvall.
Nessun commento:
Posta un commento